- La diagnosi di un tumore è sempre devastante. Come gestire psicologicamente un fardello così pesante?
- In che modo la psicologia e la psicoterapia possono aiutare i pazienti ed i parenti ad affrontare una malattia così totalizzante?
- Come gestire il senso di colpa che i pazienti sperimentano?
Di seguito un sunto delle risposte del Dott. Santino Gaudio di LILT, estratte dall’intervista realizzata da Aureliano Stingi di Alterthink.
Dottor Gaudio, potrebbe spiegarci in modo più dettagliato l’importanza della psicologia e della psicoterapia nel supporto ai pazienti con tumore?
La psicologia e la psicoterapia giocano un ruolo fondamentale nel supporto dei pazienti affetti da tumore. La diagnosi di cancro è una notizia che può sconvolgere profondamente la vita di una persona e influire significativamente sulla sua salute mentale e sul suo benessere psicologico.
I pazienti si trovano ad affrontare una serie di sfide emotive, tra cui ansia, depressione, paura e stress. In questo contesto, la psicologia si pone come una risorsa essenziale.
In quale modo questa disciplina fornisce supporto emotivo e psicologico ai pazienti oncologici durante il loro percorso di cura?
La psicologia offre un supporto emotivo e psicologico che accompagna i pazienti durante tutto il loro percorso di cura. I professionisti della psicologia forniscono un ambiente sicuro e accogliente in cui i pazienti possono esprimere liberamente le loro emozioni, condividere le proprie preoccupazioni e imparare strategie per affrontare lo stress legato alla malattia.
Questo supporto può essere estremamente prezioso, poiché permette ai pazienti di affrontare e gestire le complesse emozioni e le sfide che sorgono lungo il percorso oncologico.
La psicoterapia, in particolare, rappresenta un approccio terapeutico mirato a migliorare la salute mentale e il benessere emotivo dei pazienti. Nel contesto oncologico, la psicoterapia svolge un ruolo cruciale nel trattamento integrato del paziente.
Attraverso la psicoterapia, i pazienti possono sviluppare meccanismi di adattamento più sani, imparare a gestire l’ansia e la depressione, migliorare le abilità di comunicazione con i propri cari e affrontare le preoccupazioni legate alla prognosi e al futuro.
Quali possono essere i benefici della psicoterapia per i pazienti con tumore?
I benefici sono molteplici. Innanzitutto, la psicoterapia può contribuire a ridurre lo stress e migliorare la qualità della vita dei pazienti. Attraverso l’esplorazione e l’elaborazione delle emozioni, i pazienti possono imparare a gestire meglio i sentimenti di paura, tristezza e rabbia che possono emergere durante il percorso oncologico.
Inoltre, la psicoterapia favorisce l’adeguamento alla malattia e ai cambiamenti fisici e psicologici che questa comporta. Aiuta i pazienti a sviluppare una maggiore resilienza, a potenziare l’autostima e a promuovere una visione più positiva di se stessi e del proprio futuro.
La psicoterapia può anche essere di grande supporto nella gestione dei sintomi e degli effetti collaterali dei trattamenti oncologici. Attraverso tecniche specifiche, i pazienti possono imparare a gestire il dolore, le nausee, la fatica e altri disturbi associati alla terapia. Inoltre, la psicoterapia può aiutare a migliorare l’aderenza al trattamento e a ridurre l’ansia preoperatoria e postoperatoria.
Oltre ai pazienti c’è tutto un mondo?
È importante sottolineare che la psicologia e la psicoterapia non si limitano a fornire supporto al singolo paziente, ma coinvolgono anche i familiari e i caregiver. Il cancro è una malattia che colpisce l’intero sistema familiare, e spesso i familiari dei pazienti si trovano ad affrontare una serie di sfide e difficoltà emotive.
La psicologia offre un sostegno anche a loro, fornendo spazi di ascolto e consulenza per affrontare le preoccupazioni, gestire lo stress e mantenere una comunicazione efficace all’interno del contesto familiare.
In conclusione?
La psicologia e la psicoterapia rappresentano risorse fondamentali per il supporto dei pazienti con tumore. Attraverso un approccio mirato, queste discipline possono contribuire a migliorare la salute mentale, il benessere emotivo e la qualità della vita dei pazienti.
La loro presenza all’interno dei team di cura oncologica è essenziale per un approccio integrato e completo al trattamento dei pazienti affetti da cancro.
