fbpx

Resistenza agli Antibiotici: minaccia globale per la Salute 

L’emergenza della resistenza agli antibiotici rappresenta un serio pericolo per la salute mondiale. 

Questa crisi silenziosa costituisce una delle sfide più significative del nostro tempo, e richiede un’azione tempestiva e concertata. 

Resistenza agli antibiotici, di che si tratta? 

La resistenza agli antibiotici rappresenta un intricato e preoccupante fenomeno biologico, in cui i batteri, che sono organismi altamente adattabili, riescono a sviluppare meccanismi difensivi contro i farmaci antibiotici progettati per eliminarli. Questo processo evolutivo può essere considerato una sorta di “battaglia” tra l’efficacia dei farmaci e la capacità di sopravvivenza dei batteri.  

Quando i batteri diventano resistenti agli antibiotici, le opzioni terapeutiche disponibili si restringono notevolmente. I trattamenti farmacologici che in passato avevano successo nell’eradicare le infezioni, ora potrebbero risultare inefficaci, lasciando medici e pazienti in una situazione di grande difficoltà.  

Le infezioni che non rispondono ai trattamenti tradizionali possono persistere e diffondersi, causando gravi ripercussioni sulla salute dell’individuo colpito. 

L’incapacità di trattare efficacemente queste infezioni può portare a un aumento della morbilità e mortalità, nonché a prolungati periodi di malattia e a costi sanitari significativamente più elevati.

Infezioni comuni che in passato potevano essere controllate facilmente potrebbero trasformarsi in condizioni gravi, persino letali, con conseguenze devastanti per la salute umana. 

È fondamentale sottolineare, poi, che la resistenza agli antibiotici non colpisce solo gli individui, ma ha anche un impatto a livello collettivo, influenzando intere comunità e società, contribuendo a una crescita esponenziale del problema. 

Situazione dell’Antibiotico-Resistenza in Europa 

Nel 2020, si stimano 33.000 vittime per infezioni da batteri resistenti agli antibiotici 
Il tasso di resistenza agli antibiotici è in aumento   

Cfr. Report on Antimicrobial Resistance in Europe 2021 pubblicato dall’European Centre for Disease Prevention and Control (ECDC); Global Action Plan on Antimicrobial Resistance pubblicato dall’Organizzazione Mondiale della Sanità (OMS) 

L’ allarme

Il professor Ara Darzi, vicedirettore generale dell’NHS, in una recente intervista al Times ha sottolineato l’urgenza al riguardo: 

«Se non si agisce prontamente, potremmo ritornare a un periodo in cui infezioni comuni potrebbero trasformarsi in condizioni letali. La resistenza agli antibiotici è un problema in crescita, che richiede un approccio globale per affrontare questa minaccia imminente». 

L’Impatto Mortale della Resistenza agli Antibiotici 

Secondo l’Organizzazione Mondiale della Sanità (OMS), la resistenza agli antibiotici è tra le principali cause di mortalità a livello mondiale. Nel 2019, questa crisi ha causato la morte di 1,2 milioni di persone, di cui oltre 230.000 erano bambini sotto i cinque anni. L’escalation di queste cifre richiede una risposta decisa e immediata. 

(Global Report on Surveillance of Antimicrobial Resistance: 2021). 

Azioni necessarie 

Il professor Darzi insiste sull’importanza di adottare provvedimenti concreti. È cruciale investire nella ricerca di nuovi antibiotici, ma altrettanto importante è modificare le pratiche di utilizzo degli stessi.  

Questo richiede un approccio oculato sia da parte dei medici, che dovrebbero prescrivere antibiotici solo quando strettamente necessario e non per infezioni virali, sia da parte del pubblico, che dovrebbe utilizzare quei farmaci in modo responsabile e completare sempre i cicli di trattamento. 

Collaborazione globale  

Darzi richiama alla collaborazione di governi, aziende farmaceutiche e società civile per affrontare con successo la minaccia della resistenza agli antibiotici. Solo un approccio collettivo può portare a soluzioni efficaci e innovative per prevenire la diffusione di questa crisi. La lotta contro la resistenza agli antibiotici richiede sforzi sinergici a livello globale. 

Conclusioni parziali 

La resistenza agli antibiotici è una sfida cruciale che richiede l’attenzione e la collaborazione di tutti. Attraverso una maggiore consapevolezza pubblica, l’adozione di politiche rigorose e investimenti nella ricerca scientifica, è possibile lavorare insieme per preservare l’efficacia degli antibiotici e garantire un futuro più sicuro e sano per le generazioni future. 

(The Times, Ara Darzi: antibiotic resistance is more frightening than Covid).  

Suggerimenti 

1. Usa gli antibiotici solo quando sono necessari. Non chiedere un antibiotico al tuo medico se hai un raffreddore o l’influenza, perché questi sono virus che non possono essere curati con quei farmaci. 

2. Completa sempre il ciclo di trattamento, anche se ti senti meglio. Interrompere il trattamento prima del tempo può favorire la crescita di batteri resistenti. 

3. Non prendere gli antibiotici che sono stati prescritti per qualcun altro. Ogni persona ha un’infezione diversa e gli antibiotici devono essere prescritti in base all’infezione specifica. 

4. Lava le mani frequentemente. È uno dei modi migliori per prevenire la diffusione dei batteri. 

5. Non condividere asciugamani, biancheria da letto e altri oggetti personali. I batteri possono essere trasmessi attraverso il contatto con oggetti contaminati. 

6. Esegui la vaccinazione contro le malattie infettive. Le vaccinazioni possono aiutare a proteggere dalle infezioni, che possono portare all’uso di antibiotici. 

Se hai domande o dubbi sulla resistenza agli antibiotici, parla con il tuo medico. 

spot_img
spot_img
Articoli recenti
- Abbonati alla nostra rivista cartacea -spot_img

ARTICOLI CORRELATI
Annuncio pubblicitariospot_img