Il cuore, motore del tuo benessere, merita cure speciali. Dall’esercizio fisico alla gestione dello stress, passando per una dieta equilibrata e l’importanza del riposo, questi 20 passi pratici potenzieranno la tua salute cardiaca. Se ti sta a cuore il tuo cuore, scopri come preservarlo e godere di una vita piena e sana.
20 consigli pratici per mantenere un cuore sano.
- L’esercizio fisico è cruciale: se l’esercizio fosse una pillola, supererebbe qualsiasi farmaco che migliora la salute del cuore. L’NHS raccomanda 150 minuti di attività moderatamente intensa a settimana.
Analizzando i dati di 17 studi prospettici che includevano un totale di 36.383 partecipanti si è arrivati a queste conclusioni:
| Livelli più intensi di attività fisica, a qualsiasi intensità, sono correlati a un rischio ridotto di mortalità per tutte le cause. |
| L’attività fisica moderata-vigorosa è più efficace nel ridurre il rischio di mortalità rispetto all’attività fisica moderata. |
| Aumentare di 10 minuti al giorno l’attività fisica moderata-vigorosa riduce il rischio di mortalità del 17%. |
| Aumentare di 10 minuti al giorno l’attività fisica moderata riduce il rischio di mortalità del 12%. |
L’attività fisica moderata-vigorosa è più efficace nel ridurre il rischio di mortalità rispetto a quella moderata. I soggetti di mezza età e anziani dovrebbero cercare di svolgere almeno 150 minuti di attività fisica moderata o 75 minuti di attività fisica vigorosa a settimana.
- Conosci il tuo corpo: Soprattutto se hai più di 40 anni, devi comprendere i tuoi fattori di rischio, per esempio il fumo o una storia familiare costellata di malattie cardiache. Controlli sanitari regolari sono fondamentali per mantenere sano il tuo cuore.
- Moderazione nell’esercizio: L’eccesso di attività intensa, come le ultramaratone, può danneggiare il cuore. Troppa intensità può essere problematica, soprattutto senza consapevolezza delle condizioni cardiache sottostanti.
- Combatti lo stile di vita sedentario: Riduci il tempo passato seduto. Poniti l’obiettivo di fare almeno 10.000 passi al giorno.
- Attenzione al colesterolo: Il colesterolo alto può ostruire le arterie del cuore. Opta per una dieta mediterranea ricca di frutta, verdura, frutta secca oleaginosa e pesce azzurro.
Il livello di colesterolo considerato “alto” può variare in base alle linee guida mediche, ma in generale si valuta attraverso i livelli di colesterolo totale, colesterolo LDL (lipoproteine a bassa densità o “colesterolo cattivo”) e colesterolo HDL (lipoproteine ad alta densità o “colesterolo buono”).
Ecco una panoramica generale:
- Colesterolo totale:
- Auspicabile: Inferiore a 200 mg/dL
- Borderline elevato: 200-239 mg/dL
- Alto: 240 mg/dL e oltre
- Colesterolo LDL:
- Ottimale: Inferiore a 100 mg/dL
- Vicino all’ottimale: 100-129 mg/dL
- Borderline elevato: 130-159 mg/dL
- Alto: 160-189 mg/dL
- Molti alto: 190 mg/dL e oltre
- Colesterolo HDL:
- Basso: Inferiore a 40 mg/dL (per gli uomini), inferiore a 50 mg/dL (per le donne)
- Accettabile: 40-59 mg/dL
- Ottimale: 60 mg/dL e oltre
Questi valori sono solo una guida generale e possono variare leggermente tra diverse fonti e linee guida mediche.
È importante discutere i risultati specifici dei test del colesterolo con il proprio medico per ottenere una valutazione accurata del rischio cardiovascolare e determinare se sono necessarie modifiche dello stile di vita o eventualmente trattamenti farmacologici.
- Valuta il rischio ereditario: Se un familiare ha avuto un infarto prima dei 60 anni, consulta un medico. Informazioni e controlli regolari sono determinanti.
- Priorità alla dieta: Scegli cibi integrali, riduci i grassi saturi e il consumo di alcol. Una dieta mediterranea è raccomandata.
- Evita cibi poco salutari: Riduci i grassi saturi e l’olio.
- Abbandona le cattive abitudini: Smetti di fumare per migliorare significativamente la tua aspettativa di vita. L’abuso di cocaina può causare attacchi cardiaci.
- Dai priorità al sonno: Dormi almeno otto ore al giorno. Il sonno migliore contribuisce alla rigenerazione del cuore.
- Lo stress influisce sul cuore: Gestisci lo stress per evitare cattive abitudini. Dedica tempo al riposo e alla meditazione. Ancue questi fattori influiscono sul mantenimento di un cuore sano.
- Palpitazioni da non trascurare: Se hai sintomi come battiti anomali, consulta un medico. Palpitazioni e dolore al petto possono indicare problemi cardiaci.
- Attacco di cuore e arresto cardiaco: Comprendi i sintomi di un attacco di cuore, come il dolore al petto. Impara la RCP per affrontare situazioni di emergenza.
- Uso del defibrillatore elettrico: memorizzane l’ubicazione e come usarlo. Potrebbe essere cruciale in situazioni di arresto cardiaco.
- Dopo l’infarto: Evita di guidare. Segui la riabilitazione cardiaca.
- Le statine possono salvare vite: La riduzione del colesterolo con farmaci come le statine ha drasticamente ridotto la mortalità legata alle malattie cardiache.
Le statine sono farmaci che abbassano il colesterolo. Sono il trattamento più efficace per ridurre il rischio di malattie cardiache, ictus e altri problemi cardiovascolari.
Le statine funzionano bloccando la produzione di colesterolo nel fegato. Questo aiuta a ridurre i livelli di colesterolo LDL, noto anche come colesterolo “cattivo”, che può accumularsi nelle arterie e aumentare il rischio di malattie cardiache.
Gli studi hanno dimostrato che le statine possono ridurre il rischio di malattie cardiache del 25-30%. Possono anche ridurre il rischio di ictus del 20-25% e di altri problemi cardiovascolari, come la morte improvvisa cardiaca.
Le statine sono generalmente ben tollerate, ma possono causare alcuni effetti collaterali, come dolori muscolari, affaticamento e aumento dei livelli di zucchero nel sangue.
Le statine sono raccomandate per le persone che hanno un alto rischio di malattie cardiache, come quelle con:
- Colesterolo LDL alto
- Trigliceridi alti
- Pregresso infarto o ictus
- Familiarità con le malattie cardiache
- Diabete di tipo 2
Possono essere prescritte anche a persone con un rischio di malattie cardiache moderato, come quelle con:
- Colesterolo LDL alto
- Trigliceridi alti
- Altri fattori di rischio per le malattie cardiache, come l’ipertensione o il fumo
Le statine sono un farmaco sicuro ed efficace che può aiutare a salvare vite.
Ecco alcuni esempi di come le statine possono salvare vite:
- Una persona con un alto rischio di malattie cardiache ha un rischio del 50% di morire di infarto o ictus entro 10 anni. Se prende le statine, il suo rischio può essere ridotto al 30%.
- Una persona che ha già avuto un infarto ha un rischio del 20% di morire di un altro infarto entro 5 anni. Se prende le statine, il suo rischio può essere ridotto al 10%.
Le statine sono un pilastro della prevenzione delle malattie cardiache. Possono aiutare a proteggere le persone da un destino fatale.
- Il pacemaker non deve spaventare: I dispositivi come questo sono ben accettati. Possono essere necessari per mantenere il ritmo cardiaco.
Segui questi passi, parlane al tuo medico, mantieni il tuo cuore sano.
