- Hai mai avuto il sospetto di essere un mangiatore emotivo?
- Le tue emozioni ti portano a fare scelte alimentari non salutari?
Questo test ti aiuterà a capirlo!
Istruzioni
Rispondi alle seguenti domande con un semplice “Sì” o “No”. Alla fine del test, scoprirai il tuo punteggio e cosa significa.
Test
- Ti ritrovi a pensare costantemente al cibo durante il giorno? (Sì/No)
- Tendi a mangiare fino a sentirti eccessivamente pieno? (Sì/No)
- Ricerchi il cibo quando ti senti stressato, ansioso o annoiato? (Sì/No)
- Mangi di nascosto perché ti vergogni di quanto o cosa mangi? (Sì/No)
- Ti senti in colpa dopo aver mangiato? (Sì/No)
- Mangi piccole quantità in pubblico, ma quando sei da solo mangi di più? (Sì/No)
- Potresti avere anche un posto segreto dove mangi, come la tua auto o il letto? (Sì/No)
- Ti abbuffi di grandi quantità di cibo? (Sì/No)
- Non riesci a limitarti a una porzione, ma potresti mangiare un’intera busta di biscotti o un gelato intero? (Sì/No)
- Mangi quando non hai fame fisica? (Sì/No)
- Ti menti su quanto mangi effettivamente? (Sì/No)
- Sei una persona con problemi di impulsività? (Sì/No)
- Segui frequentemente diete yo-yo? (Sì/No)
- Mangi molto velocemente? (Sì/No)
- Nascondi le prove del tuo aver mangiato, come le confezioni? (Sì/No)
- Quando mangi ti senti fuori controllo o angosciato? (Sì/No)
- Usi il cibo per evitare sentimenti spiacevoli? (Sì/No)
- Hai perso il lavoro, la scuola o eventi sociali a causa del tuo peso o delle tue abitudini alimentari? (Sì/No)
- Il tuo peso sulla bilancia influenza il tuo umore per l’intera giornata? (Sì/No)
- Credi che il tuo peso sia in definitiva legato alla tua felicità? (Sì/No)
Punteggio del test
Somma i tuoi “Sì”. Ecco cosa significa il tuo punteggio:
- 0-5 punti: Probabilmente hai un rapporto sano con il cibo.
- 6-10 punti: Potrebbero esserci alcune abitudini alimentari emotive da affrontare.
- 11+ punti: Considera di parlare con un operatore sanitario o un terapista per l’alimentazione emotiva.
Se il tuo punteggio è alto, non preoccuparti: non sei solo.
L’alimentazione emotiva è un problema comune, ma con il corretto aiuto puoi imparare a sviluppare un rapporto più sano con il cibo e le tue emozioni.
Alcuni consigli…
Superare l’alimentazione emotiva richiede un impegno consapevole e strategie concrete. Ecco alcuni suggerimenti per iniziare:
1. Identificare i trigger emotivi
- Presta attenzione a quando e perché tendi a mangiare emotivamente.
- Conserva un diario alimentare personale nel quale registrare le tue emozioni, i tuoi pensieri e i tuoi comportamenti alimentari.
- Riconoscere i trigger comuni come stress, noia, tristezza o rabbia.
2. Sviluppare meccanismi di coping sani:
- Scopri modi alternativi per affrontare le emozioni difficili, come esercizio fisico, tecniche di rilassamento oppure parlare con un amico o un con terapista.
- Pratica la mindfulness per essere più consapevole del tuo corpo e delle tue emozioni nel momento presente.
- Impara a gestire lo stress in modo efficace.
3. Stabilire una routine alimentare regolare:
- Mangia pasti e spuntini regolari durante il giorno per evitare di avere troppa fame e abbuffarsi.
- Scegli cibi sani e nutrienti che ti facciano sentire sazio e soddisfatto.
- Evita di tenere in casa cibi “trigger” che ti tentano a mangiare emotivamente.
4. Mangiare con attenzione:
- Mangia in un ambiente tranquillo e privo di distrazioni.
- Mangia lentamente e assapora ogni boccone.
- Ascolta i segnali del tuo corpo e smetti di mangiare quando sei sazio.
5. Prenditi cura di te stesso:
- Assicurati di dormire a sufficienza, di fare esercizio regolarmente e di riuscire a gestire lo stress.
- Trova il tempo per le attività che ti piacciono e ti fanno stare bene.
- Cerca il sostegno di amici, familiari o di un terapista se necessario.
Ricorda, cambiare il tuo rapporto con il cibo e le tue emozioni richiede tempo e impegno. Non scoraggiarti se hai delle battute d’arresto. Continua a lavorare su di te e con il tempo svilupperai un rapporto più sano con il cibo e le tue emozioni.
Fonti