La risonanza magnetica (MRI) è una tecnica che utilizza un campo magnetico e onde radio per creare immagini in sezione trasversale della testa e del corpo del bambino. Queste immagini dettagliate vengono utilizzate per diagnosticare un’ampia gamma di condizioni.
Mentre una radiografia è molto efficace nel mostrare le ossa, una risonanza consente al radiologo di vedere strutture fatte di tessuti molli, come legamenti e cartilagini e organi come gli occhi, il cervello e il cuore.
La risonanza magnetica può essere utilizzata per visualizzare:
- Addome e bacino, compresi gli organi e il tratto gastrointestinale
- Arterie e vene
- Ossa e articolazioni
- Cuore
- Testa, collo e colonna vertebrale
La risonanza magnetica è uno strumento diagnostico utile anche in pediatria, ma non è per nulla semplice eseguire questo esame specifico a questa fascia d’età. Convincere un bimbo a entrare in quel tubone mostruoso può essere un’impresa, ci vuole tanta pazienza e fantasia persuasiva.
Al CS Mott Children’s Hospital di fantasia ne hanno tantissima, non c’è dubbio.
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