fbpx

Proteine vegetali: alleate per la salute, il gusto e il pianeta 

Perché e come aumentare le proteine vegetali nella nostra dieta 

  • Stanco di sentirti stanco? 
  • Vuoi migliorare la tua salute e ridurre il rischio di malattie croniche? 
  • Ti preoccupa l’impatto ambientale della tua dieta? 
  • Sei alla ricerca di nuove ricette gustose e nutrienti? 

Se hai risposto sì ad almeno una di queste domande, allora è il momento di sapere qualcosa di più sulle proteine vegetali. 

In questo articolo esploreremo a fondo questo tema, approfondendo i benefici per la salute, l’ambiente e il gusto, e fornendo consigli pratici per integrare facilmente le proteine vegetali nella dieta quotidiana. 

Scoprirai: 

  • Perché sono importanti per la salute? 
  • Quali sono i benefici per l’ambiente di un maggior consumo di proteine vegetali? 
  • Come aumentare il consumo di proteine vegetali nella tua dieta? 
  • Quali sono le migliori fonti
  • Come cucinare piatti deliziosi e nutrienti con questi ingredienti? 

Non perdere questa opportunità per migliorare la tua vita e quella del pianeta! Continua a leggere per scoprire di più! 

Nel panorama alimentare odierno, un tema sta imponendosi sempre più all’attenzione: l’importanza di assumerne un giusto quantitativo.  

Non si tratta solo di una moda passeggera, ma di una vera e propria rivoluzione alimentare, sostenuta da evidenze scientifiche e da un crescente interesse per la salute e la sostenibilità. 

Perché le proteine vegetali sono importanti? 

Le proteine vegetali svolgono un ruolo fondamentale per il nostro organismo, garantendo i mattoni essenziali ai fini della costruzione e del mantenimento dei tessuti, della produzione di enzimi e ormoni, e del trasporto di nutrienti nel sangue. 

Tuttavia, non tutte le proteine vegetali sono uguali.  

Alcune, come quelle contenute nei legumi, sono considerate “proteine ​​complete” perché contengono tutti gli aminoacidi essenziali di cui il nostro corpo ha bisogno. Altre, invece, come quelle contenute nei cereali, sono “proteine ​​incomplete” e devono essere combinate con altre fonti vegetali per fornire un profilo aminoacido completo. 

‌Una proteina è formata da 20 diversi tipi di amminoacidi (composti organici) tutti collegati tra loro. Il nostro corpo produce da solo undici tipi di aminoacidi. Ma dobbiamo ottenere i restanti nove tipi, i cosiddetti “aminoacidi essenziali” attraverso altre fonti, come il cibo che mangiamo.  

I nove amminoacidi essenziali sono istidina, isoleucina, leucina, lisina, metionina, fenilalanina, treonina, triptofano e valina. 

Proteine ​​incomplete. Se la proteina che mangi non contiene tutti i 9 tipi di aminoacidi, viene definita “incompleta”.  

Ecco alcuni esempi di proteine ​di questo tipo: 

  • Noci e semi 
  • Cereali integrali (come riso integrale o pane integrale) 
  • Verdure 
  • Legumi sotto forma di lenticchie, piselli e fagioli.  

Proteine ​​complete. Se la proteina che mangi contiene tutti i 9 tipi di aminoacidi, viene invece chiamata “completa”.  

Grandi fonti di proteine ​​complete sono: 

  • Pesce 
  • Pollame (pollo, anatra o tacchino) 
  • Uova 
  • Latticini (latte, yogurt o formaggio, ad esempio) 
  • Manzo  
  • Prodotti a base di soia, come tofu ed edamame   

‌Ciò non significa che se sei vegetariano o vegano, le tue opzioni per le proteine ​​complete siano limitate. 

Proteine ​​complete per vegetariani 

‌Se sei vegetariano o vegano, gli esperti consigliano di mangiare quotidianamente una varietà di proteine ​​diverse sotto forma di noci, semi, lenticchie e cereali integrali in modo da formare proteine ​​complete nella tua dieta. ‌ 

Esistono anche alcune fonti di proteine ​​complete che puoi ottenere dal cibo. Tra questi la quinoa, il grano saraceno e i semi di canapa.  

(Cfr. The Difference Between Complete and Incomplete Proteins)  

Quali sono i benefici per la salute? 

Le ultime ricerche scientifiche dimostrano che un maggior consumo di proteine vegetali è associato a numerosi benefici per la salute, tra cui: 

  • Riduzione del rischio di malattie croniche: le proteine vegetali possono aiutare a ridurre il rischio di malattie cardiovascolari, diabete di tipo 2, alcuni tipi di cancro e obesità. 
  • Miglioramento della salute digestiva: sono ricche di fibre, che favoriscono la digestione e la regolarità intestinale. 
  • Controllo del peso: possono aiutare a sentirsi sazi più a lungo, favorendo il controllo del peso corporeo. 
  • Rinforzo del sistema immunitario: contengono nutrienti importanti per il sistema immunitario, come il ferro, lo zinco e la vitamina B12. 

I partecipanti finlandesi a un test medico sono stati suddivisi dai ricercatori in modo casuale in tre gruppi:  

  1. proteine animali (70% animali, 30% vegetali) 
  2. proteine 50/50 (50% animali, 50% vegetali)  
  3. proteine vegetali (30% animali, 70% vegetali).  

      I partecipanti del gruppo 3 hanno dimostrato un minor consumo di grassi saturi e un maggiore consumo di acidi grassi polinsaturi. Hanno anche avuto un maggiore consumo di fibre e livelli più bassi di colesterolo totale e LDL.  

      Questi risultati suggeriscono che la sostituzione delle proteine animali con proteine vegetali può migliorare la qualità dei grassi nella dieta e il profilo delle lipoproteine nel sangue. 

      (Cfr. Replacing Animal-Based Proteins with Plant-Based Proteins Changes the Composition of a Whole Nordic Diet—A Randomised Clinical Trial in Healthy Finnish Adults)  

      Quali sono i vantaggi per l’ambiente? 

      Oltre ai benefici per la salute, l’aumento del consumo di proteine vegetali ha anche un impatto positivo sull’ambiente. La produzione di proteine vegetali, in particolare quella dei legumi, richiede meno risorse idriche, energetiche e minore utilizzo di suolo rispetto alla produzione di proteine animali. Questo si traduce in minore inquinamento, deforestazione e in maggiore salvaguardia della biodiversità. 

      Come possiamo incrementare il consumo di proteine vegetali? 

      Inserire più proteine vegetali nella dieta non è difficile come si potrebbe pensare.  Ecco alcuni consigli pratici: 

      • Comincia a piccoli passi: non è necessario stravolgere le tue abitudini alimentari all’improvviso. Inizia con piccoli cambiamenti, tipo aggiungere lenticchie o ceci a minestre e insalate, o sostituire la carne macinata con un burger vegetale una volta la settimana. 
      • Scegli la varietà: esistono tante fonti di proteine vegetali, dai legumi ai cereali integrali, alla frutta secca e ai semi. Sperimenta con diverse combinazioni per trovare quelle che ti piacciono di più. 
      • Sfrutta la fantasia in cucina: i legumi possono essere utilizzati in molti modi diversi per preparare pietanze come minestre, polpette, burger vegetali, hummus e persino dolci. Prova nuove ricette e divertiti a sperimentare! 
      • Combina cereali e legumi: abbinare cereali e legumi permette di ottenere un profilo aminoacido completo, simile a quello delle proteine animali. Ad esempio, puoi provare una pasta e ceci, un riso e lenticchie o un’insalata di quinoa con ceci e verdure. 
      • Leggi le etichette: presta attenzione alle etichette alimentari quando scegli prodotti confezionati. Assicurati che la lista degli ingredienti includa diverse fonti di proteine vegetali. 

      Proteine vegetali per le donne in gravidanza e in allattamento 

      Le proteine vegetali sono fondamentali durante la gravidanza e l’allattamento per sostenere la crescita del bambino e la produzione di latte materno. Tuttavia, le donne in gravidanza e che allattano hanno bisogno di un apporto calorico e proteico leggermente più alto rispetto alle donne non in gravidanza. È importante, quindi, seguire le indicazioni del proprio medico o nutrizionista per garantire un apporto adeguato di tutti i nutrienti necessari. 

      Alcuni consigli utili: 

      • Assumere almeno 3-4 porzioni di legumi a settimana. 
      • Scegliere una varietà di legumi, come lenticchie, ceci, fagioli e piselli. 
      • Abbinare i legumi ai cereali integrali per ottenere un profilo aminoacido completo. 
      • Consumare frutta secca, semi e latti vegetali come ulteriori fonti di proteine vegetali. 
      • Assumere un integratore di acido folico, se necessario. 

      Proteine vegetali per gli anziani 

      Con l’avanzare dell’età, il rischio di sarcopenia (perdita di massa muscolare) aumenta. Un apporto adeguato di proteine vegetali di buona qualità, unito all’attività fisica, può aiutare a prevenire questo problema. 

      Alcuni consigli utili: 

      • Assumere almeno 1,2 grammi di proteine per chilogrammo di peso corporeo al giorno. 
      • Scegliere proteine vegetali di alta qualità, come legumi, tofu e tempeh. 
      • Distribuire l’assunzione di proteine durante la giornata, inserendole in ogni pasto. 
      • Praticare regolarmente attività fisica, con esercizi di forza mirati al mantenimento della massa muscolare. 

      Oltre ai legumi 

      Esistono molte altre fonti di proteine vegetali che possono essere incluse nella dieta, come: 

      • Cereali integrali: avena, quinoa, riso integrale, pane integrale, pasta integrale. 
      • Frutta secca e semi: mandorle, noci, semi di chia, semi di lino. 
      • Legumi: lenticchie, ceci, fagioli, piselli. 
      • Tofu e tempeh: derivati ​​della soia ricchi di proteine. 
      • Latti vegetali: latte di soia, latte di mandorle, latte di avena. 

      Conclusione 

      Green è possibile vegetale!  Legumi, cereali integrali, frutta secca e semi: un universo di sapori e nutrienti per dare energia al tuo corpo e al pianeta. 

      Più proteine vegetali, più salute: 

      • Meno stanchezza, più vitalità 
      • Un cuore forte e protetto 
      • Un peso sotto controllo 
      • Un sistema immunitario al top 

      Più proteine vegetali, più gusto: 

      • Ricette infinite da scoprire (chiedi alla redazione di V&S WEB, ne abbiamo a centinaia). 
      • Sapori autentici e genuini che ti conquisteranno 
      • La soddisfazione di mangiare sano e con gusto 

      Più proteine vegetali, un pianeta più felice: 

      • Meno inquinamento, più aria pulita 
      • Meno deforestazione, più foreste rigogliose 
      • Risorse idriche preservate per un futuro migliore 

      Ricorda: consultare sempre un medico o un nutrizionista per ricevere consigli personalizzati su come integrare correttamente le proteine vegetali nella tua dieta. 

      Fonti:  

      spot_img
      spot_img
      Articoli recenti
      - Abbonati alla nostra rivista cartacea -spot_img

      ARTICOLI CORRELATI
      Annuncio pubblicitariospot_img