«Gentile Redazione di VitaeSalute WEB,
mi chiamo Giorgia e scrivo da Bologna con la speranza di ricevere consigli e informazioni riguardo ai disturbi del sonno correlati alle malattie della pelle. Da qualche anno, la mia vita è stata influenzata da una condizione dermatologica che ha determinato un fastidioso prurito notturno.
Le mie notti sono diventate sempre più difficili a causa di questo disturbo insistente, accompagnato da sensazioni di calore e formicolio. Questi sintomi mi rendono difficile addormentarsi, generando stanchezza cronica e nervosismo durante il giorno. Ho letto di recenti studi presentati al Congresso dell’Accademia Europea di Dermatologia e Venereologia (EADV) che indicano una correlazione tra malattie della pelle e disturbi del sonno, e questo ha sollevato in me la speranza di trovare informazioni utili.
Chiedo se poteste condividere con me studi, approcci innovativi o consigli da parte di esperti che possano aiutarmi a gestire meglio questa sfida. La mia domanda è: esistono trattamenti specifici o strategie di gestione del sonno che tengano conto delle peculiarità legate alle malattie dermatologiche?
Grazie per la vostra attenzione e per il prezioso lavoro che svolgete nel campo della salute.
Cordiali saluti, Giorgia Belardinetti».
Introduzione
L’importanza del sonno per la salute è innegabile. Il recente Congresso dell’Accademia Europea di Dermatologia e Venereologia (EADV) ha confermato una volta di più un collegamento significativo tra malattie della pelle e disturbi del sonno.
In risposta alle richieste della nostra lettrice, riassumeremo i risultati di indagini correlate, evidenziando il ruolo chiave del prurito e i suoi effetti sul sonno e sulla qualità della vita complessiva.
Il prurito e i disturbi del sonno
Il prurito emerge come principale responsabile dei disturbi del sonno nelle persone affette da malattie della pelle. Ben il 60% dei pazienti riporta questa fastidiosa sensazione, spesso accompagnata da calore o formicolio. Questi sintomi, oltre a creare difficoltà nel dormire, avviano un pericoloso “circolo vizioso”, contribuendo all’aumento di stress e ansia.
Uno studio del 2021 ha valutato l’impatto dei sintomi soggettivi della pelle sulla qualità del sonno in 2.871 soggetti con malattie cutanee. I soggetti sono stati reclutati da 12 centri dermatologici in Italia.
I dati sono stati raccolti tramite un questionario online che ha valutato i sintomi soggettivi della pelle, la qualità del sonno e altri fattori demografici e clinici.
I risultati dello studio hanno mostrato che i soggetti con malattie cutanee avevano una qualità del sonno significativamente peggiore rispetto ai soggetti senza malattie cutanee.
Ecco i sintomi soggettivi della pelle che hanno avuto il maggiore impatto sulla qualità del sonno: il prurito, il dolore e il disagio.
In particolare, il prurito è stato il sintomo che ha avuto il maggiore impatto sulla qualità del sonno. I soggetti che ne soffrono hanno riferito di avere più difficoltà ad addormentarsi, di svegliarsi più spesso durante la notte e di avere un sonno meno ristoratore.
Lo studio ha anche rilevato che lo stress e l’ansia erano fattori associati a una peggiore qualità del sonno nei soggetti con malattie cutanee.
I risultati della ricerca suggeriscono che i sintomi soggettivi della pelle possono avere un impatto significativo sulla qualità del sonno. Il prurito, in particolare, è un sintomo che può rendere difficile addormentarsi.
L’influenza dello stress e dell’ansia sulla malattia della pelle
Lo stress e l’ansia, alimentati dal prurito persistente, possono aggravare le condizioni della pelle. Le ricerche evidenziano come l’incapacità di addormentarsi a causa del prurito possa innescare un ciclo che compromette la salute della pelle stessa.
Consigli degli esperti: strategie per migliorare il sonno e la salute della pelle
Gli esperti raccomandano l’adozione di strategie per alleviare lo stress, come l’attività fisica regolare. Inoltre, mantenere abitudini di sonno costanti e creare un ambiente tranquillo e rilassante nella camera da letto può favorire un riposo migliore, contribuendo indirettamente a mitigare i sintomi delle malattie della pelle.
Consiglio | Descrizione |
Rivolgiti al dermatologo | Il dermatologo può aiutarti a trovare una cura per la malattia della pelle che riduca i sintomi che disturbano il sonno. |
Mantieni buone abitudini di sonno | Mantieni orari regolari per andare a letto e svegliarti, crea un ambiente tranquillo e rilassante nella camera da letto ed evita la caffeina e l’alcol prima di coricarti (e non solo). |
Segui una dieta sana ed equilibrata | Una dieta sana può aiutare a migliorare la qualità del sonno. Assicurati di includere nella tua dieta una varietà di frutta, verdura, cereali integrali e proteine magre. |
Fai attività fisica regolarmente | L’attività fisica regolare può aiutare a ridurre lo stress e l’ansia, che possono interferire con il sonno. Tuttavia, evita di farlo in maniera eccessivamente intensiva nelle ore serali. |
Prova tecniche di rilassamento | Tecniche di rilassamento come la respirazione profonda e la meditazione possono aiutare a ridurre lo stress e migliorare la qualità del sonno. |
Evita di usare dispositivi elettronici a letto | La luce blu emessa dai dispositivi elettronici può interferire con il sonno. |
Considera l’uso di una mascherina da notte | Una mascherina da notte può aiutare a bloccare la luce, migliorando la qualità del sonno. |
Rivolgiti a un medico se hai problemi di sonno | Se i problemi di sonno persistono, consulta un medico per escludere eventuali condizioni mediche di base e ricevere consigli su ulteriori opzioni di trattamento. |
Impatto dei disturbi del sonno sulla qualità della vita
L’indagine All Project presentata all’EADV sottolinea l’impatto significativo dei disturbi del sonno sulla qualità della vita delle persone con malattie della pelle. I sintomi includono stanchezza, sonnolenza diurna, pizzicore agli occhi e sbadigli, evidenziando la necessità di affrontare concretamente questa problematica.
Conclusioni
I disturbi del sonno rappresentano una sfida significativa per coloro che lottano contro le malattie della pelle. Affrontare il prurito, gestire lo stress e adottare buone abitudini di sonno diventano elementi chiave per migliorare la qualità della vita e prevenire complicazioni aggiuntive. L’attenzione a questa correlazione può portare a soluzioni mirate che migliorano non solo il sonno ma anche la gestione delle malattie dermatologiche.
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