Ma quanta ragione esistenziale aveva George Bernard Shaw quando affermava che:
«Felice è l’uomo che può vivere del suo hobby»? Beh, aveva ragione anche da un punto di vista scientifico.
Negli ultimi anni, la ricerca ha sempre più messo in luce l’importanza di uno stile di vita attivo e coinvolgente per il benessere mentale degli individui, indipendentemente dall’età.
In questo contesto, un recente studio condotto in 16 paesi ha investigato attentamente la connessione tra l’impegno in attività di svago e il benessere mentale nelle persone anziane, ovvero coloro che hanno raggiunto l’età di 65 anni e oltre.
Hobby e benessere mentale
Lo studio ha rivelato un legame significativo tra la partecipazione attiva a hobby e benessere mentale degli anziani. In particolare, ecco alcuni dei risultati riscontrati:
- sintomi depressivi ridotti,
- una percezione di salute più elevata,
- un maggiore senso di felicità
- una maggiore soddisfazione nella vita.
Questi effetti, sorprendentemente coerenti tra i vari paesi partecipanti, offrono una prospettiva stimolante sulla promozione del benessere mentale nell’anzianità.
I Punti chiave dell’indagine
Differenze culturali
Un aspetto interessante emerso dalla ricerca riguarda la prevalenza dell’attività hobbistica nei 16 paesi che hanno partecipato all’indagine.
Per esempio: mentre il 96,0% degli anziani danesi partecipava attivamente a hobby, solo il 51,0% degli anziani spagnoli faceva lo stesso. Queste differenze culturali possono essere utili per comprendere meglio i fattori che influenzano l’adesione a hobby e il loro impatto sul benessere mentale.
Alcune possibili spiegazioni per le differenze culturali nell’impegno negli hobby tra gli anziani:
Valori culturali
Alcune culture possono attribuire un valore più elevato agli hobby rispetto ad altre. Ad esempio, la Danimarca è un paese con un forte senso di comunità e di impegno civico. Questo può favorire l’impegno negli hobby, in grado di fornire un senso di connessione sociale e di appartenenza.
La Spagna, invece, è un paese con una cultura più individualistica. Questo potrebbe spiegare perché gli anziani spagnoli siano meno propensi a impegnarsi negli hobby, che possono essere percepiti come un’attività di nicchia o di minoranza.
Opportunità sociali ed economiche
Le opportunità sociali ed economiche possono anche influenzare l’impegno negli hobby. Ad esempio, i paesi con un reddito pro capite più elevato possono avere più risorse per fornire accesso a tali attività e programmi. Inoltre,quelli con una forte rete di servizi sociali e di assistenza sanitaria possono fornire sostegno agli anziani che potrebbero altrimenti avere difficoltà a impegnarsi.
Fattori demografici
I fattori demografici, come l’età, il sesso e la condizione di salute, possono influenzare l’impegno negli hobby. Ad esempio, gli anziani che sono più in salute e hanno più tempo libero potrebbero essere più propensi a farlo. Le donne sono tendenzialmente più inclini a impegnarsi negli hobby, in particolare quelli considerati tipicamente femminili: lettura, cucito e giardinaggio.
Sintomi depressivi ridotti
Uno dei risultati più rilevanti dello studio è stato il legame tra la partecipazione a un hobby e la riduzione dei sintomi depressivi. Questo fenomeno ha un importante valore pratico nell’affrontare i problemi di salute mentale nella popolazione anziana.
Partecipanti | Probabilità di Sintomi Depressivi | Significatività dell’Associazione |
Partecipanti con Hobby | 10% in meno rispetto a chi non aveva hobby | Significativo in tutti i paesi, indipendentemente da reddito, salute, scolarizzazione |
Partecipanti Soli/Isolati | Associazione più forte tra impegno negli hobby e sintomi depressivi | Significativo in tutti i paesi, indipendentemente da reddito, salute, scolarizzazione |
Questa tabella evidenzia l’effetto positivo dell’impegno negli hobby sulla riduzione dei sintomi depressivi tra gli anziani, con una probabilità del 10% in meno rispetto a coloro che non avevano hobby.
Inoltre, sottolinea che questa associazione positiva è stata significativa in tutti i paesi e si è mantenuta costante indipendentemente dai livelli di reddito, salute o scolarizzazione dei partecipanti.
In particolare, l’associazione è risultata più marcata tra gli anziani che erano più soli o isolati socialmente, suggerendo che l’impegno in attività hobbistiche può avere un ruolo ancor più rilevante nel migliorare la loro salute mentale.
Migliore salute auto-riferita
L’impegno in attività hobbistiche è stato associato anche a livelli più alti di salute auto-riferita. CIò suggerisce che l’occupazione del tempo libero in modo significativo contribuisce a una percezione soggettiva di salute migliore.
Felicità e soddisfazione nella vita
Gli anziani che coltivavano hobby riportavano livelli più elevati di felicità e soddisfazione nella vita. Questo fenomeno potrebbe essere attribuito al senso di realizzazione personale e/o al valore intrinseco delle attività hobbistiche.
Implicazioni e conclusioni
Gli esiti di questa ricerca sono di estrema rilevanza per i decisori politici e gli operatori sanitari che lavorano per migliorare il benessere mentale degli anziani. Sottolineano la necessità di incoraggiare e sostenere l’impegno in attività hobbistiche, promuovendo programmi dedicati nelle comunità locali. Gli operatori sanitari dovrebbero altresì essere sensibilizzati ai benefici delle attività hobby-related e consigliare ai loro pazienti anziani di dedicarsi a tali attività.
Meccanismi sottostanti
Sebbene lo studio non possa stabilire una relazione causale tra hobby e benessere mentale, è possibile ipotizzare alcuni meccanismi chiave.
Gli hobby forniscono:
- un senso esistenziale,
- promuovono la connessione sociale,
- consentono l’espressione individuale
- alimentano la soddisfazione personale.
Coinvolgersi in attività hobbistiche può mantenere attiva la mente e il corpo, contribuendo così a ridurre il rischio di problemi di salute mentale.
Limiti dello Studio
Va notato che lo studio ha alcune limitazioni. La sua natura osservazionale impedisce di stabilire una relazione causale tra hobby e benessere mentale. Inoltre, la diversità nelle definizioni di hobby utilizzate potrebbe aver reso difficile la comparabilità dei risultati tra i paesi.
In conclusione, sebbene ci siano dei limiti da considerare, questo studio fornisce prove convincenti sull’importanza dell’impegno in attività hobbistiche per il benessere mentale degli anziani. Le implicazioni per la promozione della salute mentale sono significative, e l’incoraggiamento dell’adesione a hobby potrebbe portare a un benessere mentale più diffuso e appagante… per la soddisfazione di molti altri George Bernard Shaw.