Oggi parliamo di eco-terapia, un’alleata preziosa per il benessere.
L’interesse per questa disciplina che sfrutta il potere curativo della natura per migliorare la salute mentale e fisica, è in continua crescita.
In questo articolo, approfondiremo i benefici della connessione con la natura, le diverse pratiche di eco-terapia, esperienze di successo e consigli per renderla accessibile a tutti.
L’eco-terapia si configura come una disciplina olistica che riconosce l’uomo come parte integrante della natura e valorizza il potere curativo del mondo naturale. Essa offre un’alternativa o un complemento alle terapie tradizionali, aprendo nuove possibilità per la cura di ansia, depressione, stress e altri disturbi mentali.
Benefici scientificamente comprovati
- Riduzione dello stress: Uno studio condotto in Giappone ha dimostrato che il “bagno nella foresta” (Shinrin-Yoku) riduce il cortisolo, l’ormone dello stress, e aumenta l’attività del sistema immunitario.
Lo studio Effects of forest bathing (shinrin-yoku) on levels of cortisol as a stress biomarker: a systematic review and meta-analysis fornisce forti prove a sostegno dell’utilizzo del bagno nella foresta come potenziale strumento per ridurre i livelli di stress, basandosi sugli effetti prodotti sul cortisolo, un importante biomarcatore dello stress.
Obiettivo della ricerca: valutare l’effetto del bagno nella foresta (shinrin-yoku) sui livelli di cortisolo, un ormone indicatore dello stress, per capire se questa pratica può ridurre lo stress.
Metodologia: Ricerca sistematica di articoli in diverse banche dati scientifiche. Selezione di 22 studi per la revisione sistematica e di 8 per la meta-analisi (un metodo statistico che combina i risultati di più studi).
Risultati: In quasi tutti gli studi (20 su 22), i livelli di cortisolo sono riultati significativamente più bassi nei gruppi che hanno fatto il bagno nella foresta rispetto ai gruppi di controllo dopo l’intervento.
Oppure, si è osservata una significativa riduzione dei livelli di cortisolo all’interno dei gruppi che hanno fatto il bagno nella foresta prima e dopo l’intervento.
- Miglioramento dell’umore: un’Università inglese ha rilevato che camminare nella natura per 90 minuti due volte a settimana, per due settimane, ha portato a una diminuzione dei sintomi depressivi.
- Aumento della concentrazione: il NIH, nel 2018, ha pubblicato una ricerca sulle peculiarità dell’Eco-Terapia dimostrando che i bambini che trascorrono del tempo in ambienti naturali hanno una migliore attenzione e memoria a breve termine (Cfr. Ecotherapy – A Forgotten Ecosystem Service: A Review, https://www.ncbi.nlm.nih.gov/pmc/articles/PMC6085576/).
Pratiche di eco-terapia per tutti
- Camminate nella foresta: immergersi nei suoni, nei profumi e nei colori del bosco per ritrovare calma e benessere.
- Giardinaggio: coltivare un orto o un giardino, curando le piante e osservando la crescita della natura.
- Terapia assistita dagli animali: interagire con animali da compagnia in un ambiente naturale per migliorare l’umore e ridurre l’ansia.
- Mindfulness in natura: esercizi di consapevolezza che si concentrano sull’ambiente circostante, favorendo la connessione con il presente.
Accessibilità e inclusività
L’eco-terapia può essere adattata alle esigenze e alle preferenze di ognuno. Per chi vive in contesti urbani, esistono diverse alternative come:
- Parchi urbani: passeggiate o picnic in un parco possono apportare benefici significativi.
- Orti comunali: coltivare un piccolo appezzamento di terra in un orto comunale offre un contatto diretto con la natura.
- Giardini terapeutici: progettati per persone con disabilità, offrono un ambiente sicuro e accessibile per la terapia verde.
Un’immersione benefica
Oltre ai benefici già menzionati, l’eco-terapia può apportare ulteriori vantaggi:
- Miglioramento della qualità del sonno: la luce naturale e l’aria fresca favoriscono un sonno più regolare e profondo.
- Aumento dell’attività fisica: stare all’aperto incoraggia a muoversi di più, favorendo il benessere fisico e mentale.
- Riduzione della sensazione di solitudine: il contatto con la natura aiuta a sentirsi parte di un ecosistema più grande, diminuendo la sensazione di isolamento.
- Stimolazione della creatività: l’ambiente naturale offre un contesto stimolante per la mente, favorendo la nascita di nuove idee e soluzioni.
Verso un futuro più verde
L’eco-terapia si sta diffondendo sempre di più, con la creazione di:
- Centri specializzati: offrono percorsi terapeutici individuali e di gruppo in contesti naturali.
- Progetti di eco-terapia sociale: promuovono il benessere mentale di comunità marginalizzate o a rischio.
- Ricerca scientifica: approfondisce l’efficacia dell’eco-terapia per diverse patologie e condizioni di vita.
In conclusione
L’eco-terapia rappresenta un’importante risorsa per la cura della salute mentale e il benessere olistico. La sua accessibilità, inclusività e varietà di applicazioni la rendono un’opzione promettente per migliorare la qualità della vita di individui e comunità.
Impariamo a immergerci nella natura per sperimentare i suoi benefici.