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Allergie primaverili. Come prevenirle e gestirle  

L’arrivo della primavera porta gioia e vitalità, ma per molti significa anche il risveglio delle allergie.  In Italia ne soffre dal 20 al 30% della popolazione, soprattutto di quelle respiratorie, con un picco durante questa stagione. I pollini sono i principali colpevoli di sintomi fastidiosi come starnuti, rinite e prurito agli occhi. 

Monitorare i livelli di polline 

Per prevenire efficacemente le allergie primaverili, è cruciale tenere sotto controllo i livelli di polline nell’ambiente circostante. Può essere fatto attraverso diverse fonti di informazione: 

  1. Bollettini pollinici online: Numerosi siti web e app forniscono bollettini giornalieri o settimanali sulle concentrazioni di polline nelle varie zone. Questi bollettini sono spesso basati su dati raccolti da stazioni meteorologiche o istituti di ricerca. Monitorare regolarmente queste risorse può aiutare a pianificare le attività all’aperto in base ai livelli di polline. 
  1. Autorità Sanitarie: Le autorità sanitarie locali o nazionali spesso forniscono informazioni sui livelli di polline e suggerimenti per affrontare le allergie stagionali. Le raccomandazioni possono variare a seconda delle condizioni meteorologiche e dei dati di monitoraggio. 

Limitare l’esposizione 

Una volta compresi i livelli di polline, è importante adottare misure per limitare l’esposizione agli allergeni: 

  1. Evitare le ore più calde e ventose: I livelli di polline tendono a essere maggiormente elevati durante le ore più calde e ventose della giornata. Ridurre al minimo le attività all’aperto in questi momenti può aiutare a ridurne l’inalazione. 
  1. Chiudere le finestre: Mantenere le finestre chiuse durante le ore di punta dei pollini riduce la quantità di allergeni che entrano in casa. Utilizzare sistemi di ventilazione interni, come i condizionatori d’aria con filtri anti-polline, può migliorare ulteriormente la qualità dell’aria interna. 
  1. Utilizzare un purificatore d’aria: Installare un purificatore d’aria con filtro HEPA può catturare efficacemente il polline presente nell’ambiente interno, riducendo così l’esposizione agli allergeni. 

Proteggersi all’aperto 

Quando è inevitabile uscire all’aperto durante i periodi di elevata concentrazione di polline, è importante almeno adottare delle misure per proteggersi: 

  1. Indossare una mascherina: Indossare una mascherina respiratoria può aiutare a filtrare il polline dall’aria inspirata, riducendo così il rischio di sviluppare sintomi allergici. 
  1. Lavare mani e viso: Dopo essere stati all’aperto, lavare accuratamente mani e viso può rimuovere eventuali residui di polline che potrebbero causare irritazioni o reazioni allergiche. 

Trattamenti medici

Se nonostante le precauzioni prese si manifestano sintomi allergici, è fondamentale consultare un medico per valutare le opzioni di trattamento disponibili: 

  1. Antistaminici: Gli antistaminici sono farmaci comunemente prescritti per alleviare sintomi come prurito, starnuti e congestione nasale causati dalle allergie. Possono essere assunti in compresse, sciroppi o spray nasali, a seconda delle necessità del paziente. 
  1. Spray nasali: Gli spray nasali contenenti corticosteroidi possono ridurre l’infiammazione delle vie respiratorie e alleviare i sintomi della rinite allergica, come il naso che cola e la congestione nasale. 
  1. Immunoterapia: Per i pazienti con allergie gravi e persistenti, può essere raccomandata l’immunoterapia allergenica. Questo trattamento coinvolge l’esposizione graduale agli allergeni responsabili delle reazioni allergiche, al fine di ridurre la sensibilità nel tempo. 

Rimedi naturali per le allergie primaverili

Oltre ai trattamenti convenzionali, esistono dei rimedi naturali che possono offrire sollievo dai sintomi allergici: 

  1. Lavaggi nasali: Gli irrigatori nasali o le soluzioni saline possono aiutare a rimuovere il polline dalle vie nasali e a ridurre l’infiammazione. 
  1. Cuffie di ghiaccio per gli occhi: Applicare cuffie di ghiaccio sugli occhi può ridurre il gonfiore e il prurito associati alla congiuntivite allergica. 
  1. Tisane lenitive: Bevande a base di camomilla o malva possono avere proprietà antinfiammatorie e lenitive, contribuendo a contenere l’irritazione delle vie respiratorie. 
  1. Probiotici: Alcuni studi suggeriscono che l’assunzione di probiotici può influenzare positivamente la risposta immunitaria e ridurre l’infiammazione associata alle allergie, anche quelle primaverili. 
Allergie primaverili

Lo studio

Le allergie sono aumentate nei paesi industrializzati negli ultimi decenni e rappresentano una minaccia per la salute pubblica. Lo studio Effect of Probiotics on Respiratory Tract Allergic Disease and Gut Microbiota si concentra sulle malattie allergiche delle vie respiratorie, come la rinite allergica (RA) e l’asma allergica (AA). 

Scopo

  • Analizzare la relazione tra il microbiota intestinale (la comunità di microrganismi nell’intestino) e le malattie allergiche delle vie respiratorie
  • Valutare il potenziale dei probiotici come strumento preventivo e terapeutico per la RA e l’AA. 

Metodologia

  • Revisione della letteratura scientifica degli ultimi 10 anni, condotta su database come PubMed, Google Scholar e Medline. 
  • Sono stati considerati studi che analizzano: 
  • la relazione tra rinite allergica/asma e probiotici 
  • l’infiammazione delle vie aeree allergiche e i disturbi del sistema immunitario 
  • i probiotici, il microbiota intestinale e le malattie allergiche 
  • i probiotici e l’infiammazione 

Risultati

  • Studi recenti su animali e umani suggeriscono un potenziale squilibrio del microbiota intestinale nello sviluppo di malattie allergiche. 
  • I probiotici, noti per modulare la risposta immunitaria in disturbi gastrointestinali, potrebbero svolgere un ruolo simile a livello respiratorio. 
  • La revisione analizza le caratteristiche cliniche della RA e dell’AA, l’utilizzo di probiotici per la loro prevenzione e trattamento, i cambiamenti nel microbiota intestinale e i meccanismi d’azione dei probiotici. 

Conclusione

La revisione evidenzia il potenziale dei probiotici come immunomodulatori per la prevenzione e il trattamento della RA e dell’AA, anche se sono necessari ulteriori studi per comprenderne appieno l’efficacia e i meccanismi d’azione. 

In conclusione, combinare misure preventive, trattamenti medici e rimedi naturali può aiutare a prevenire e gestire le allergie primaverili in modo efficace, consentendo alle persone di godere appieno della bellezza e della vitalità di questa stagione senza compromettere il loro benessere. Consultare sempre un medico prima di iniziare qualsiasi nuovo trattamento o integratore per le allergie. 

Fonte: Effect of Probiotics on Respiratory Tract Allergic Disease and Gut Microbiota.

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