«La vita è un viaggio, non una destinazione» (Ralph Waldo Emerson)
- Pieghiamo nello zaino questa celebre citazione e intraprendiamo un viaggio virtuale per esplorare in modo schematico uno dei temi più ricercati da chi è debole di stomaco (potenzialmente lo siamo tutti).
- Si raccomanda di non leggere questo articolo mentre si viaggia in una zona montagnosa o con mare agitato…
Le vacanze sono un momento per rilassarsi, divertirsi e creare nuovi ricordi. Tuttavia, per molti viaggiatori, il viaggio stesso può essere una fonte di disagio e persino sofferenza a causa di:
- mal di movimento
- nausea
- mal di testa e di altri disturbi comuni.
In questo articolo, esploreremo le cause di questi disturbi e forniremo consigli pratici per evitarli e rendere il viaggio più piacevole.
Mal di movimento
Il mal di movimento, noto anche come cinetosi, è una sensazione di nausea, vertigini e malessere che si verifica durante spostamenti in auto, aereo, treno o nave. È causato da un conflitto tra le informazioni inviate dal sistema vestibolare (l’organo dell’equilibrio nell’orecchio interno) e dagli occhi.
Fattori di rischio per il mal di movimento
- Suscettibilità individuale: alcune persone sono semplicemente più predisposte al mal di movimento di altre
- Età: i bambini sono più spesso colpiti dal mal di movimento rispetto agli adulti
- Sesso: le donne sono leggermente più soggette al mal di movimento rispetto agli uomini
- Stato di salute: alcune condizioni mediche, come l’emicrania e la gravidanza, possono aumentare il rischio di mal di movimento
- Fattori di viaggio: viaggiare in veicoli con movimenti irregolari, come barche o aerei in turbolenza, può aumentare il rischio di mal di movimento
- Stress e ansia: lo stress e l’ansia possono peggiorare i sintomi del mal di movimento.
Consigli per evitare il mal di movimento
Scegliere un posto di movimento minimo.
- In auto: sedersi sul sedile anteriore o al centro dell’auto. Evitare di guardare indietro o leggere.
- In aereo: scegliere un posto vicino o sopra le ali. Evitare di guardare i film o di leggere durante il volo.
- In nave: stare al centro della nave o su un ponte esterno. Evitare di guardare le onde.
Mantenere la testa ferma
- Appoggiare la testa contro il finestrino o utilizzare un poggiatesta.
- Chiudere gli occhi o fissare un oggetto lontano.
- Evitare di leggere o guardare schermi.
- Concentrarsi sull’orizzonte. Se possibile, fissare l’orizzonte o un oggetto lontano; può aiutare a stabilizzare il sistema vestibolare.
- Tenere la bocca fresca. Succhiare caramelle dure, masticare gomme prive di zucchero o bere bevande ghiacciate può aiutare a ridurre la nausea.
- Evitare cibi e bevande pesanti. Cibi grassi, piccanti o alcolici possono peggiorare la nausea.
- Mangiare cibi leggeri e crackers. I cracker salati o il pane tostato possono aiutare a stabilizzare lo stomaco.
- Prendere farmaci antiemetici. In caso di sintomi gravi, consultare il proprio medico per ottenere farmaci antiemetici da banco o con prescrizione.
Altri disturbi comuni in viaggio
Oltre al mal di movimento, che può rovinare il piacere del viaggio, altri disturbi comuni possono insorgere durante i trasferimenti. Tra questi, nausea e vomito, spesso causati da fattori diversi come il mal di movimento stesso, un’intossicazione alimentare o lo stress da viaggio.
Possono manifestarsi anche mal di testa, dovuti a cambiamenti di pressione atmosferica, disidratazione o tensione accumulata durante il viaggio. La stanchezza è un altro sintomo frequente, sia a livello fisico che mentale, data la natura spesso impegnativa degli spostamenti.
Mal di testa provocato da sbalzi di pressione
Tra i disturbi che possono insorgere durante un viaggio, il mal di testa da sbalzi di pressione atmosferica rappresenta un vero e proprio incubo per i meteopatici, ovvero quanti accusano fastidi fisici in relazione alle variazioni climatiche.
Ma come si manifesta questo tipo di mal di testa e cosa lo scatena?
Le cause del mal di testa barometrico
Il mal di testa da sbalzi di pressione, noto anche come cefalea barometrica o meteoropatia, è causato dalle fluttuazioni della pressione atmosferica. In particolare, sono i cali di pressione ad innescare più frequentemente la comparsa del dolore.
La spiegazione scientifica sta nel fatto che il nostro corpo è dotato di un sistema di vasi sanguigni in grado di adattarsi alle variazioni di pressione esterna. Tuttavia, quando queste variazioni avvengono troppo repentinamente, i vasi sanguigni, soprattutto quelli cerebrali, possono subire una dilatazione o una contrazione eccessiva, causando dolore e fastidio.
Un disturbo più serio, la diarrea del viaggiatore, può colpire chi ingerisce batteri o virus dannosi attraverso cibo o acqua contaminati.
Per prevenire o alleviare questi disturbi, è importante seguire le giuste precauzioni. Quali?
Scegliere cibi e bevande sicuri, idratarsi adeguatamente, gestire lo stress e, in caso di necessità, assumere farmaci appropriati.
Consigli per prevenire altri disturbi comuni in viaggio
- Lavarsi spesso le mani. Farlo frequentemente con acqua e sapone, soprattutto prima di mangiare e dopo essere stati in bagno, è il modo migliore per prevenire la diffusione di germi
- Bere acqua in bottiglia. Evitare di bere acqua del rubinetto in paesi con scarsi standard igienici
- Mangiare cibi cotti e sbucciati. Evitare di mangiare cibi crudi o poco cotti, nonché verdure e frutta non lavate
- Riposarsi a sufficienza. Dormire a sufficienza prima e durante il viaggio può aiutare a ridurre l’affaticamento
- Gestire lo stress da viaggio. Oltre ai consigli per prevenire i disturbi fisici durante il viaggio, è importante anche gestire lo stress da viaggio. Lo stress può peggiorare i sintomi di mal di movimento, nausea e altri disturbi, e può anche rovinare il vostro piacere generale della vacanza.
Come domare lo stress da viaggio
Il viaggio dovrebbe essere un’esperienza piacevole ed emozionante, un’occasione per immergersi in nuove culture, esplorare paesaggi mozzafiato e creare ricordi indimenticabili… fin qui, in teoria, siamo tutti d’accordo. Però, per molti, i preparativi, gli spostamenti e l’adattamento a nuove realtà possono trasformarsi in un vero e proprio incubo di stress e ansia.
Perché lo stress da viaggio ci colpisce?
Le cause di questo malessere sono molteplici: la paura dell’ignoto, l’ansia da prestazione, il timore di imprevisti, la stanchezza fisica e mentale, la nostalgia di casa e la difficoltà a adattarsi a nuovi ritmi e culture.
Come possiamo combattere lo stress da viaggio?
Fortunatamente, esistono diverse strategie che possiamo mettere in atto per affrontare e gestire lo stress da viaggio, trasformando la nostra avventura in un’esperienza serena e appagante.
1) Pianificazione e organizzazione:
Un viaggio ben pianificato è un viaggio senza sorprese. Dedica del tempo a definire il tuo itinerario, prenota voli, hotel e attività con largo anticipo. Assicurati di avere a portata di mano tutti i documenti necessari come passaporto, biglietti e assicurazione sanitaria.
2) Rilassamento pre-viaggio:
Nelle settimane e nei giorni che precedono la partenza, concediti del tempo per rilassarti e ricaricare le energie. Ascolta musica distensiva, leggi un libro o fai un bagno caldo. Cerca di dormire a sufficienza per affrontare il viaggio con la giusta dose di riposo.
3) Stile di vita sano durante il viaggio:
Anche durante il viaggio, è importante mantenere uno stile di vita sano per contrastare lo stress. Mantieni un’alimentazione equilibrata e nutriente, bevi molta acqua per rimanere idratato e non ingerire alcol e caffeina. Fai regolare attività fisica, anche se si tratta di semplici passeggiate o esercizi in camera d’albergo.
4) Mindfulness e gestione delle emozioni:
Pratica la mindfulness, ovvero la consapevolezza del presente. Concentrati sul “qui e ora”, osserva le tue emozioni senza giudicarle e accetta le situazioni con serenità. Se ti senti sopraffatto, prenditi qualche minuto per respirare profondamente e concentrarti sul tuo respiro.
5) Contatto con i propri cari:
Mantenere il contatto con amici e familiari può essere un ottimo modo per combattere la nostalgia di casa e lo stress. Chiama, scrivi messaggi o fai videochiamate per condividere le tue esperienze e sentirti supportato.
6) Apertura mentale e flessibilità:
Affronta il viaggio con un atteggiamento positivo e aperto. Abbraccia l’imprevisto, sii flessibile di fronte ai cambiamenti di programma e cogli l’occasione per conoscere nuove culture e modi di vivere.
7) Richiedere aiuto se necessario:
Se lo stress diventa troppo intenso e ti impedisce di goderti il viaggio, non esitare a chiedere aiuto. Puoi rivolgerti al personale dell’albergo, a una guida turistica o a un professionista locale.
Ricorda
Lo stress da viaggio è un fenomeno comune, ma non deve rovinare la tua avventura. Con le giuste strategie e un atteggiamento positivo, puoi trasformare il tuo viaggio in un’esperienza indimenticabile e ricca di emozioni positive.
Riprendendo la frase di Emerson dalla quale siamo partiti, crediamo sia possibile trovare una nuova motivazione per affrontare il viaggio della vita e qualsiasi viaggio con entusiasmo e consapevolezza. Ogni passo, infatti, ci avvicina alla nostra destinazione, che non è un punto fisso ma un processo continuo di crescita e scoperta di sé.
Fonti:
