Cos’è l’aterosclerosi e perché rappresenta una delle principali cause di malattie cardiovascolari e mortalità globale?
L’aterosclerosi, una condizione caratterizzata dall’accumulo di placche contenenti grasso e colesterolo nelle arterie, rappresenta una delle principali cause di malattie cardiovascolari e mortalità globale.
Studi precedenti hanno evidenziato i benefici di una dieta ricca di frutta e verdura nel ridurre il rischio di malattie cardiovascolari, con un ruolo fondamentale attribuito all’azione protettiva dei carotenoidi.
Cosa sono i carotenoidi e quali alimenti li contengono?
I carotenoidi, pigmenti naturali presenti in alimenti colorati come carote, spinaci e lattuga, sono noti per le loro proprietà antiossidanti, che aiutano a preservare la salute delle arterie e a prevenire l’accumulo di placche aterosclerotiche.
Segue un esempio di menu giornaliero ricco di carotenoidi:
Colazione: Smoothie di frutta e verdura: mix di carote, spinaci, mango e arancia. Aggiungere una banana per dolcificare e acqua di cocco o latte di mandorle per renderlo cremoso.
Spuntino mattutino: Carote baby e peperoni gialli tagliati a bastoncini da gustare con hummus di ceci.
Pranzo: Insalata mista: lattuga, pomodori, peperoni rossi, mais e avocado. Condire con olio d’oliva, limone e una spruzzata di paprika dolce per arricchire di carotenoidi. Aggiungere del pesce alla griglia per una fonte di proteine e acidi grassi omega-3.
Spuntino pomeridiano: Spicchi di melone e pesca, due frutti ricchissimi di beta-carotene.
Cena: Zuppa di zucca e carote: cucinare a fuoco lento zucca e carote con brodo vegetale, cipolla e aglio, poi frullare fino a ottenere una zuppa vellutata. Accompagnare con una porzione di quinoa o riso integrale per ottenere una fonte di carboidrati complessi.
Spuntino serale: Nespole o albicocche fresche.
Questo è solo un esempio generale, gli alimenti vanno variati per assicurarsi di ottenere una vasta gamma di carotenoidi e altri nutrienti essenziali.
Paper
Una recentissima pubblicazione presenta un’analisi post-hoc della coorte DIABIMCAP, coinvolgente 204 partecipanti di età compresa tra 50 e 70 anni, al fine di indagare l’associazione tra l’assunzione di frutta e verdura, misurata tramite le concentrazioni di carotenoidi nel plasma, e il carico di placche aterosclerotiche, considerato come biomarcatore delle malattie cardiovascolari.
Risultati
I risultati indicano che i partecipanti con aterosclerosi presentavano livelli più bassi di carotene totale nel plasma rispetto ai partecipanti senza aterosclerosi. Inoltre, all’aumentare del numero di placche aterosclerotiche, si riscontrava una diminuzione delle concentrazioni di carotene nel plasma.
Dopo l’aggiustamento multivariato, l’associazione inversa tra carotene β e carotene totale con il carico di placche risultava significativa soprattutto nelle donne.
Questi risultati supportano l’ipotesi che una dieta ricca di frutta e verdura, e quindi di carotenoidi, possa essere associata a un minor carico di placche aterosclerotiche, riducendo così il rischio di malattie cardiovascolari.
I carotenoidi sembrano svolgere un ruolo protettivo attraverso le loro proprietà antiossidanti e anti-infiammatorie, contribuendo così a preservare la salute delle arterie.
Va sottolineato che questo studio è di natura osservazionale e non può dimostrare un legame di causa-effetto tra l’assunzione di carotenoidi e l’aterosclerosi. Pertanto, l’adozione di una dieta equilibrata e uno stile di vita sano rimangono fondamentali per promuovere la salute cardiovascolare.
Una corretta alimentazione, che includa una varietà di alimenti nutrienti, tra cui fonti di frutta e verdura colorata ricche di carotenoidi, è essenziale per il benessere generale.
In sintesi, l’analisi della coorte DIABIMCAP suggerisce un ruolo cruciale dei carotenoidi nella prevenzione dell’aterosclerosi e delle malattie cardiovascolari. Ulteriori ricerche sono necessarie per confermare tali risultati e per approfondire la comprensione dei meccanismi sottostanti.