fbpx

Vita lunga e in Salute 

Chissà perché, non so bene come dirlo, magari può sembrare anche strano, bizzarro di sicuro…  

A me il vivere tanto, in sé, non ha mai attirato (più di tanto). 

L’elisir di lunga vita, il Santo Graal, e la Pietra Filosofale e la più fredda e tecnologica ibernazione, mi sono sempre parse storie da botteghino, buone per la saga di Indiana Jones, fantascienza per allocchi. 

L’ascolto immersivo di ‘Who wants to live forever’, domanda esistenziale dannatamente profonda e colonna sonora dei Queen nel film Highlander, credo abbia influito al mio approccio non troppo entusiasta. 

Longevità, in effetti, è un tema, un obiettivo non solo quantitativo (tanti anni sul groppone) ma, soprattutto, credo: qualitativo. Nel Vangelo di Giovanni, Gesù di Nazaret lo traduce in «vita abbondante». 

Ho letto, a tal proposito, una storia breve scritta da Annie Macmanus, scrittrice e DJ. Racconta di aver fatto un test del DNA per corrispondenza (non si sa se lo abbia fatto davvero).  

Si è fatta una puntura al dito per raccogliere delle gocce di sangue e poi spedirle a un laboratorio in Scandinavia. Perché il test? Per esplorare il rischio genetico di contrarre malattie.  

Annie vuole vivere in salute più a lungo possibile (longevità).  

«Voglio che il mio corpo e la mia mente siano allineati; Voglio sentirmi forte, flessibile e capace. Ho pensato che potesse significare prendere qualche integratore in più. Esercitarsi di più. Mangiare più verdure». 

Poi le arrivano i risultati dal laboratorio, e il suo sguardo è rapito da una colonna a sinistra: “EVITARE”. 

  • Alcol
  • Esposizione all’inquinamento atmosferico, pesticidi e plastica.  
  • Cibi ricchi di zuccheri e i cereali raffinati.  
  • Grassi saturi. 
  • Cibi processati. 

Evitare, evitare tutto! 

«Stamattina ho esitato davanti al cestino del pane. Posso confermare, mentre mordo il mio toast ricoperto di burro e burro di arachidi, che correre rischi ha un sapore davvero buono» 

Come vivere in modo ‘abbondante’, soddisfacente e più a lungo possibile?  La domanda rimane in equilibrio instabile. 

«Invecchiare è noioso, ma è l’unico modo che abbiamo per vivere a lungo». 

(Charles Augustin de Sainte-Beuve) 

L’argomento può essere trattato in mille modi e noi abbiamo voluto porre qualche domanda a Nicola Marino, Scientific and Public Affairs Women’s Brain Project. 

Dottor Marino, nel nostro paese la longevità è in aumento da diversi anni (malgrado il Covid). Va da sé che la nostra sia una società che invecchia, con tutti i benefici del caso ma anche con delle sfide da dover affrontare.  

Come vivere meglio, in salute e più a lungo? 

«Con l’aumentare dell’aspettativa di vita c’è una maggiore enfasi sul mantenimento di una buona salute e sulla prevenzione verso malattie che hanno l’invecchiamento come primo fattore di rischio, al netto dei fattori socio-economico-culturali.  

Essenziale diviene il comportamento individuale; stili di vita come l’esercizio fisico, l’alimentazione e la gestione dello stress, il sonno, le relazioni sociali ed ambientali, nonché gli interventi medici per gestire le condizioni croniche».  

In Francia stiamo assistendo a una sollevazione per l’aumento (da 62 a 64) dell’età pensionabile. Le società avanzate, senza un ricambio generazionale corposo, devono prevedere il mantenimento nel mondo del lavoro di persone più anziane.  

Com’è possibile? 

«Una vita più lunga (e in salute) muterà i bisogni del lavoro, per scelta o per necessità. Probabilmente il lavoro verrà “diluito” nel tempo, caratterizzando minori ore giornaliere e settimanali ma espandendo la sua presenza in più anni di vita – al netto del tipo di lavoro e delle condizioni finanziarie e culturali dell’individuo.

Ciò avrà enormi implicazioni per le politiche relative al mercato del lavoro, come l’età pensionabile e la necessità di riqualificazione o miglioramento delle competenze per rimanere rilevanti in un conteso occupazionale in rapida evoluzione e trainato dallo sviluppo tecnologico».  

Anziano e sviluppo tecnologico, non le sembra un ossimoro? 

 «Al mutare della domanda del mercato del lavoro, del dirompente sviluppo tecnologico sarà necessario perseguire opportunità educative per tutta la vita (lifelong learning).

Ciò potrebbe portare a una maggiore domanda di programmi di apprendimento permanente e di opzioni educative flessibili che rispondano alle esigenze degli studenti». 

La longevità e l’ambiente 

«Il crescente numero di persone anziane avrà un impatto significativo sull’ambiente. Ciò include una maggiore domanda di energia, acqua e altre risorse, nonché una maggiore necessità di infrastrutture che supportino l’invecchiamento della popolazione, come strutture sanitarie e sistemi di trasporto.

Muteranno anche le relazioni tra gli individui e l’ambiente, la necessità di vivere in zone più salubri e a minor stress (frutto della maggiore consapevolezza dell’impatto che queste hanno sulla salute)».  

Spesa sociale? 

«L‘allungamento della durata della vita solleva interrogativi su come sostenere l’invecchiamento della popolazione in modo sostenibile ed equo. Ciò include l’accesso all’assistenza sanitaria, al sostegno sociale e alla sicurezza finanziaria per coloro che non sono più in grado di lavorare. Va riaperto il dibattito sul Reddito di Base Universale.  

Va da sé che, con aspettative di vita più lunghe, le persone debbano pianificare la pensione e assicurarsi di disporre di risorse finanziarie sufficienti per mantenersi per tutta la vita (lunga).

Ciò potrebbe richiedere modifiche ai risparmi pensionistici tradizionali e alle strategie di investimento, nonché approcci più innovativi alla gestione delle finanze personali». 

Per raggiungere una longevità non solo quantitativa, non basta fare attenzione alla colonna posta a sinistra (evitare). Ci sono molti altri pilastri fondamentali che necessitano di essere seguiti con attenzione per avere una visione più chiara e lucida, per una vita degna di essere vissuta, piena, come dice Seneca: Longa est vita, si plena es

spot_img
spot_img
Articoli recenti
- Abbonati alla nostra rivista cartacea -spot_img

ARTICOLI CORRELATI
Annuncio pubblicitariospot_img